Roma, 3 giu.
(Adnkronos Salute) – "Come Anlaids abbiamo aderito con entusiasmo al progetto 'One Health – Scuole in azione' intanto perché si parla di rete e perché ha un focus specifico sui giovani: riguarda gli studenti all'interno del contesto scolastico, con una metodologia innovativa e coinvolgere i giovani è importante perché ci consente di promuovere la salute in senso totale". Lo ha detto Rosario Galipò, coordinatore nazionale di Unlaids, l’Associazione per la lotta contro l'Aids, intervenendo oggi nella Sala del Refettorio della Camera dei Deputati dove sono stati presentati i risultati del progetto 'One Health Project – Scuole in Azione', un gioco per la salute globale che ha coinvolto 1600 studenti delle scuole superiori di tutta Italia
"Questo progetto ha come obiettivi i giovani, la prevenzione e la salute – sottolinea Galipò – quindi in linea con gli obiettivi di Anlaids, da sempre in prima linea per diffondere la cultura della prevenzione contro l'infezione da Hiv e le altre infezioni a trasmissione sessuale nell'ottica anche di una educazione sessuale comprensiva, in quanto sappiamo che la sessualità non è solo l'unione, non è solo l'atto sessuale, ma è qualcosa di più ampio che riguarda le emozioni, le relazioni, il consenso, i diritti e anche ovviamente i rischi, come l'infezione da Hiv".
Il "nostro compito è iniziato con il progetto Scuole nel 1993 e da oltre 30 anni abbiamo un'attività mirata di programmi di prevenzione per gli istituti secondari di primo, e secondo grado che coinvolgono sia gli studenti che i docenti e anche laddove possibile i genitori proprio per una prevenzione a 360 gradi" conclude.