Si sono chiusi i lavori al G7 dei trasporti che si è tenuto a Milano. Il ministro dei trasporti e vicepremier Matteo Salvini ha fatto il punto della situazione, rendendo noto che è stato dato il via libera ad un documento nel quale si affronta, tra i diversi punti, anche il raggiungimento della neutralità tecnologica. Sul tema del ponte dello stretto, il vicepremier si è così espresso: “È uno dei temi su cui più mi hanno chiesto informazioni: lo fate, quando partite, quando lo inaugurate? Ho già invitato commissaria europea Aldina Valean nel 2032″.
G7 Salvini, l’annuncio sulla neutralità tecnologica: “Approvato dichiarazione di 67 punti”
Il leader della Lega, a proposito della neutralità tecnologica, ha messo in evidenza l’importanza del documento che è stato firmato durante il summit: “Abbiamo approvato una dichiarazione di 67 punti, un lavoro abbastanza corposo con 2 passaggi sostenuti dal governo italiano, il 19 e il 40. Uno è sulla transizione ecologica, che il G7 conferma, però priva di ideologia, improntata al buon senso, tanto che al punto 19 si parla di ‘neutralità tecnologica’, che è quello a cui come Italia, come ministero e come partito abbiamo sempre puntato. Abbiamo parlato di nucleare, di biocarburante, perché non tutto è solo elettrico”.
“Abbiamo parlato di ricostruzione dell’Ucraina”
Non ultimo, Matteo Salvini ha affrontato il tema della guerra in Ucraina, esprimendo l’impegno a ricostruire il paese quando sarà raggiunta la pace: “Al G7 abbiamo parlato di ricostruzione dell’Ucraina, con un incontro molto positivo con il mio omologo ucraino ma anche con 30 tra le principali industrie italiane, pronte già da domani”.