Trento è pronta ad accogliere il G7, un summit globale che riunirà ministri e delegati provenienti da vari Paesi, tra cui Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, insieme a rappresentanti dell’Unione Europea.
G7, il summit a Trento: ecco il programma sull’IA
L’evento, fissato per il 15 marzo, avrà come focus le opportunità e i rischi legati all’intelligenza artificiale, Carlo Delladio, presidente di Trentino Digitale, lo paragona a un “nuovo Concilio di Trento”, evidenziando la sua rilevanza.
In vista del G7, è stato elaborato un piano di sicurezza dettagliato con divieti e limitazioni, la fase uno, in vigore dal 14 marzo alle 22, coinvolgerà diverse zone della città, tra cui via Romagnosi, via Dogana, piazza Dante e altre.
Cantieri edili e plateatici saranno rimossi nella zona degli incontri del G7, mentre limitazioni alla sosta si applicheranno in varie strade.
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La fase due, che inizia alle 8.15 del 15 marzo, comporterà limitazioni al traffico sulla SS12 e deviazioni per i veicoli provenienti da sud e nord. La fase tre prevede divieti di sosta e fermata, mentre la fase quattro, dalle 16 alle 18 del 15 marzo, coinvolge restrizioni al transito in diverse vie e modifiche temporanee al trasporto urbano.
Il Summit, presieduto dal Sottosegretario di Stato per l’Innovazione Tecnologica, Alessio Butti, si concentrerà sullo sviluppo e l’utilizzo sicuro dei sistemi di intelligenza artificiale, specialmente nel settore pubblico. Il risultato delle discussioni sarà un Compendio sulla fornitura di servizi pubblici digitali. Sarà anche presentato un Toolkit per lo sviluppo etico dell’IA nel settore pubblico. L’evento si concluderà con la Dichiarazione dei Ministri dell’Industria, della Tecnologia e del Digitale.