Furto banche dati: Milani (Fdi), 'potenziare sistemi controllo e monitorare chi controlla'

Roma, 28 ott. (Adnkronos) - "Dopo il caso del finanziere Raffaele Striano e dei dossier alla procura nazionale antimafia, il furto alle banche dati per confezionare dossier illegali è un altro attacco alla privacy di politici, imprenditori e personaggi in vista. Una sicurezza minata da u...

Roma, 28 ott.

(Adnkronos) – "Dopo il caso del finanziere Raffaele Striano e dei dossier alla procura nazionale antimafia, il furto alle banche dati per confezionare dossier illegali è un altro attacco alla privacy di politici, imprenditori e personaggi in vista. Una sicurezza minata da un malfunzionamento evidentemente colposo della macchina di controllo delle banche dati". Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d'Italia Massimo Milani.

"Serpico – prosegue Milani – è la banca dati delle movimentazioni economiche e finanziarie.

Violando tale sistema si accede all'intera attività privata delle persone dossierate, dai conti correnti ai pagamenti elettronici. Scopriamo che questa 'banda' operava da anni per fini di lucro ma anche per operazioni politiche come sarebbe già emerso nelle operazioni del finanziere Striano. Un quadro decisamente allarmante ai limiti del sovversivo mettendo in pericolo e in condizioni di non sicurezza tutto l'apparato dello Stato. Di certo chi doveva controllare, deve essere punito come prevede la legge.

C'è un'indagine in corso, ma quel che è certo è che bisogna rafforzare i sistemi di controllo e monitorare tutti coloro che a vario titolo hanno il compito di controllare l'intero apparato informatico di sicurezza", conclude l'esponente di Fdi.