Lucrezia Ciotti I furti d’auto sono una brutta notizia per gli automobilisti italiani, ma non fanno certo piacere alle compagnie assicuratrici costrette a risarcire i danni. Gli esperti, però, informano i cittadini affinché possano tutelarsi e difendersi.
I furti d’auto: le regioni più colpite
Secondo dati recenti del Dossier sui Furti di veicoli 2024, elaborato da LoJack Italia, sui dati forniti dal Ministero dell’Interno, nel 2023 si sono verificati oltre 131 mila furti, ovvero un 7% in più rispetto al 2022. Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia le regioni più colpite.
Ecco come difendersi dai furti d’auto
- Assicurarsi di chiudere correttamente l’auto: bisogna verificare che porte, finestrini e tettuccio apribile, se presente, siano completamente chiusi. I ladri, infatti, utilizzano inibitori per bloccare la comunicazione tra il veicolo e il telecomando.
- Dispositivi come bloccasterzo o blocca freno sono un dissuasivo per i ladri che, in genere, non hanno molto tempo a disposizione per cercare di rimuoverli.
- Non lasciare l’auto di notte in parcheggi isolati o incustoditi. A tal proposito, in soccorso agli automobilisti viene la funzione di “Geofence”, che attraverso un’app avvisa se l’auto esce dalla zona a rischio.
- Proteggersi con un sistema di antifurto meccanico o con uno hi-tech. Il primo può scoraggiare i ladri meno attrezzati, mentre il secondo può rivelarsi prezioso in caso di furto. Un sistema in radiofrequenza, infatti, raddoppia la possibilità di recuperare la vettura rubata.
- Non lasciare mai all’interno del veicolo dispositivi elettronici in vista ma, se necessario, è meglio tenerli nel bagagliaio. A tal proposito, il consiglio degli esperti è di disattivare il ‘Bluetooth’, impostare la modalità aereo o spegnerli; in questo modo non possono essere rintracciati.
- Proteggere la chiave dell’automobile. Custodirla in un “card protector” che ne impedisca la clonazione o che blocchi la modalità di furto hi-tech “relay attack”.
