Lucrezia Ciotti Oggi, 6 giugno, sono stato celebrati i funerali di Giada Zanola nella chiesa di Folzano, frazione di Brescia: folla commossa tra la disperazione dei familiari e amici.
I funerali di Giada Zanola
Grande partecipazione ai funerali della giovane mamma uccisa il 29 maggio, alle 3 di notte, quando è precipitata dal cavalcavia di via Prati a Vigonza, sopra l’autostrada A4. Accusato dell’omicidio, il compagno, Andrea Favero, ora in carcere.
Dolore e rabbia per la morte della giovane ragazza, lo ha annunciato il parroco Don Contessi durante la sua omelia:
«Dentro di noi c’è rabbia, c’è la quasi pretesa che le cose sarebbero dovute andare diversamente; e poi c’è la mancanza di futuro, la speranza graffiata, i sogni infranti; forse più di tutto a farci male dentro c’è la morte stessa, che si è fatta ingiustamente vicina nello spegnersi drammatico della vita di Giada».
Le parole dei fratelli di Giada
Per l’ultimo saluto a Giada, che tanto amava i motori, si sono raccolte davanti alla chiesa delle macchine tuning e, in sottofondo, la canzone Supereroi di Mr. Rain. Inoltre, sul petto di tutti i presenti un fiocchetto rosso, contro la violenza sulle donne.
I fratelli di Giada non si danno pace per quanto accaduto, Daniel dichiara di aver avuto da sempre un buon rapporto con il cognato Favero, ma oggi chiede giustizia:
«Dovrebbe dirmi lui se è stato lui. Vorrei parlargli senza accusarlo di nulla, ci penseranno gli altri a fare giustizia. Se è stato lui dovrà pagare».
La sorella Federica, tra le lacrime, prima di entrare in chiesa, si lascia andare alle domande dei giornalisti, ricordando Giada e esprimendo tutto il suo dolore per la perdita:
«Era dolcissima e mi manca tanto, è un dolore fortissimo, è comunque una perdita indipendentemente da tutto e fa male».
