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Funerali Angelo Onorato a Palermo: chiesa gremita per l'ultimo saluto

Funerali di Angelo Onorato a Palermo

La Cattedrale di Palermo si è riempita di persone nel giorno dei funerali di Angelo Onorato.

La Cattedrale di Palermo era piena di persone nel giorno dei funerali di Angelo Onorato. Grande commozione per la scomparsa del marito dell’eurodeputata Francesca Donato.

Funerali di Angelo Onorato: chiesa di Palermo gremita per l’ultimo saluto

Una Cattedrale piena di persone quella di Palermo, nel giorno dei funerali di Angelo Onorato, marito dell’eurodeputata Francesca Donato. Lei e la figlia Carolina, di soli 21 anni, hanno trovato il cadavere dell’uomo nella sua auto, con con una fascetta intorno al collo. Presente anche l’altro figlio della coppia, Salvatore, di 25 anni, anche lui distrutto dal dolore. C’è stata tanta commozione, mentre padre Filippo Sarullo ha pronunciato l’omelia, ricordando che solo un mese fa Angelo Onorato gli aveva chiesto di poter festeggiare i 25 anni di matrimonio nella Cattedrale, per una cerimonia intima.

Per l’ultimo saluto la stessa Cattedrale si è riempita di persone, vicine alla famiglia, che chiede giustizia. “Pregate per noi, vogliamo verità e giustizia per Angelo, solo così possiamo superare questo grande dolore” ha dichiarato Francesca Donato, spendendo bellissime parole per suo marito, sottolineando che ha dato tutto se stesso per la famiglia, spargendo amore nei confronti di chiunque. “Perché verità e giustizia è il minimo che noi vogliamo e di cui abbiamo bisogno per superare questa tragedia e per dare una speranza e un futuro a questa città e a tutta la Sicilia. Perché non possiamo permettere di lasciare la Sicilia a chi risolve con l’odio e con la morte i problemi” ha aggiunto l’eurodeputata.

Funerali Angelo Onorato: le indagini vanno avanti

Ai funerali, tra la folla di parenti e amici, erano presenti anche gli investigatori. Con le videocamere i poliziotti in borghese hanno catturato ogni particolare, ogni volto, ogni gesto, che potrebbe rivelarsi utile alle indagini. La pista privilegiata rimane ancora quella del suicidio, ma la famiglia continua a parlare di omicidio, reato iscritto nel fascicolo della Procura. Dall’autopsia sembra non siano emersi segni di violenza sul corpo, ma ci sono diversi elementi da chiarire. Gli investigatori stanno scavando sulla vita imprenditoriale e su quella personale di Onorato.