Giulia Gambazzi Ad Arce, in provincia di Frosinone, sono stati rapiti cinque pregiati cani da caccia (tre femmine e due maschi).
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Il rapimento dei cani da caccia
I cinque cani sono stati rapiti da una rimessa dove erano custoditi. Si tratta di tre segugi francesi, un pastore maremmano e un setter, tutti animali addestrati nella caccia al cinghiale. Il valore stimato della muta è di 10mila euro.
I proprietari hanno messo una taglia, nella speranza di riuscire a recuperare i cinque cani.
Le indagini
A occuparsi delle indagini, del ritrovamento dei cinque cani e dei responsabili del rapimento, sono i carabinieri. Chi ha rapito gli animali conosceva la loro posizione, conosceva il loro valore ed era certo che non sarebbe stato aggredito.
Sembra che dietro il rapimento possa celarsi una vera e propria organizzazione criminale, dal momento che negli ultimi mesi altri cani di razza sono scomparsi nella provincia di Frosinone. Sono svaniti infatti cani a Cassino, Frosinone, San Giorgio a Liri, Coreno, Piedimonte San Germano, Cervaro e in molti altri comuni.
