Argomenti trattati
Franco Zampedri era originario di Viarago e il 4 luglio 2004 ed era stato vittima di un incidente automobilistico a Canezza.
Franco Zampedri è morto vent’anni dopo l’incidente
L’ex tecnico universitario di Pergine aveva 33 anni quando ha dovuto dire addio alle sue passioni: mentre guidava a Canezza, Zampedri perse il controllo del veicolo in una curva brusca, finendo nel giardino di una casa sottostante la strada.
Questo tragico evento lo condusse immediatamente in stato di coma.
Le parole del padre Goffredo:
«La curva era molto brusca ed è andato fuori strada, finendo con l’auto nel giardino di una casa sotto la strada. Col torace ha battuto contro il volante ed è andato in arresto cardiaco. I soccorsi sono arrivati tardi e il cervello era già compromesso».
La morte di Franco Zampedri
La salute di Franco era peggiorata fino al decesso per arresto cardiaco il mattino del 18 aprile.
La dottoressa Maria Teresa Mattivi ha comunicato la triste notizia al padre Goffredo, riconoscendo l’affetto e la cura che tutto il personale aveva sempre riservato a Franco:
«Il suo corpo rifiutava qualsiasi tipo di cibo e per questo i sanitari erano stati costretti a fargli continuamente delle flebo. Franco si è indebolito e giovedì mattina ha subito l’arresto cardiaco fatale».
Il funerale è fissato sabato 21 aprile alle 14.30 a Virago. Seguirà poi la cremazione.
La Juventus e Franco Zampedri
La passione di Franco per la Juventus e in particolare per l’ex capitano Alessandro Del Piero. Lo stesso Del Piero nel 2007, lasciò un ritiro estivo a Pinzolo per fare visita a Franco, dimostrando grande umanità e supporto alla famiglia.