Parigi, 17 gen. (Adnkronos) – La nuova ministra della Cultura francese, Rachida Dati, si candiderà a sindaco di Parigi alle elezioni comunali del 2026. La sua partecipazione alle elezioni era stata messa in dubbio al momento della sua nomina al Ministero della Cultura. "Il mio obiettivo è Parigi", ha chiarito questa mattina su RTL, ricordando di essere già stata candidata nel 2020.
In molti avevano sospettato, dopo la nomina a ministro della Cultura, un "patto" con Emmanuel Macron per far di lei la candidata della maggioranza presidenziale alla successione a Anne Hidalgo. Illazioni e voci a cui il presidente della Repubblica ha messo fine ieri, assicurando di "non aver parlato di Parigi" con Rachida Dati, ricorda Bfmtv. E lo ha confermato la diretta interessata su Rtl, osservando che la sua "nomina a ministro della Cultura è una questione nazionale".
Dati non ha tuttavia chiarito con quale schieramento politico intenda candidarsi alle comunali. Dopo la sua nomina al governo, è stata espulsa dal suo partito, Les Républicains, per essersi posta – secondo Éric Ciotti – "al di fuori della (loro) famiglia politica". La ministra della Cultura non ha però detto di voler correre con i colori della maggioranza presidenziale: "Federerò, riunirò tutti coloro che vogliono che le cose cambino a Parigi", si è limitata ad annunciare.