In Francia prosegue il processo al medico chirurgo Joël Le Scouarnec che nel corso della sua carriera lunga oltre 25 anni ha abusato di quasi 300 bambini. La sua difesa su queste attività è davvero incredibile e surreale.
Ultima tappa del processo al medico francese violentatore di bambini
Il processo a carico del medico è giunto in una fase cruciale – come riporta Fanpage.it – il chirurgo ha ammesso già di essere colpevole di svariati capi d’imputazione tuttavia si è difeso testimoniando di “aver svolto la propria attività nel miglior modo possibile” ed ha aggiunto un dettaglio – “la mia perversione non ha avuto alcun impatto sulla mia attività professionale”.
Il medico è accusato di aggressione sessuale e stupro aggravato, il processo è iniziato lo scorso 24 febbraio e non si è ancora raggiunta la fase conclusiva, seppur l’imputato si sia già definito colpevole.
Violenze commesse in un ospedale in Bretagna
Il medico era già finito condannato a 15 anni in un processo che si è tenuto nel 2020 a Saintes, come riportato da Fanpage.it per violenze su 4 bambini tra cui due sue nipoti.
Ora la situazione in oggetto si è verificata in un periodo che va dal 1986 al 2014 in un ospedale della Bretagna, durante visite mediche ed interventi chirurgici, molti di questi sono stati sottoposti ad anestesia.
La media anagrafica dei bambini vittime di violenza era di 11 anni ed il più grande ne aveva 15. Si è scoperta questa situazione grazie ad un’accusa arrivata nel 2017, anno di pensionamento di Le Scouarnec.