La tremenda aggressione è avvenuta fuori da un locale del comune di Balestrate, in provincia di Palermo, dove nella serata di sabato era scopiata un rissa tra gruppidi giovani.
Il 20enne Francesco Bacchi è morto fuori dal locale dopo essere stati colpito da una pioggia di calci e pugni: ora i carabinieri hanno fermato un suo coetaneo.
Francesco ucciso fuori da una discoteca: il decesso
“All’interno della discoteca non c’è stata alcuna rissa e ci sono oltre 400 persone a poterlo confermare, oltre alle 60 persone che lavorano con noi e il personale della Siae” hanno spiegato i gestori del locale ad ‘Adnkronos’ e, secondo quanto sembra essere emerso dalle prime indagini, i carabinieri per il momento confermano questa tesi.
La rissa tra i giovani, sarebbero 8 in totale, è scoppiata all’esterno delle mura del locale e Francesco ha perso la vita a 100 metri dalla discoteca, dopo aver ricevuto un pugno in faccia e tantissimi calci sul corpo. “Solo quando il locale era già chiuso, abbiamo saputo quello che era successo fuori dalla discoteca, a circa 200 metri di distanza. E abbiamo dato soccorso al ragazzo” – spiegano ancora i gestori che poi accusano – “Il vero problema è legato al fatto che ci sono ragazzi che non entrano in discoteca ma che sostano tutta la serata fuori, con alcol che portano da casa o che comprano altrove.
Anche perché noi non possiamo vendere alcol in vetro dopo le 23. Invece fuori ci sono bottiglioni di vino e altri alcolici”.
Francesco ucciso fuori da una discoteca: le indagini
A poche ore dalla tremenda aggressione e dal decesso di Francesco, i carabinieri hanno fermato un 20enne ora accusato di omicidio preterintenzionale. Le autorità stanno ancora indagando sulle altre figure coinvolte: si studiano ancora le immagini delle telecamere di videosorveglianza.