Francesco Totti sarebbe sotto indagine da parte della Procura di Roma per non aver dichiarato una parte dei suoi redditi. L’importo dell’evasione fiscale, comprensivo di sanzioni e interessi, ammonterebbe a circa 200 mila euro. La notizia è stata riportata dal quotidiano La Verità.
La presunta evasione fiscale di Francesco Totti
Secondo quanto riportato dall’indiscrezione, l’ex capitano della Roma sarebbe indagato da parte della Procura di Roma per omessa dichiarazione, con l’intento di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto.
L’indagine avrebbe messo in luce la mancata dichiarazione di una parte dei redditi riferiti agli spot pubblicitari. Secondo La Verità, la Guardia di Finanza ha accertato che Totti non avrebbe aperto una posizione IVA dedicata, motivo per cui non avrebbe versato l’importo dovuto. Il pagamento inizialmente ridotto sarebbe poi salito a 200.000 euro, comprensivo di sanzioni e interessi.
La presunta evasione fiscale di Francesco Totti: cosa rischia l’ex calciatore?
Se le accuse dovessero essere confermate, Totti rischierebbe una pena compresa tra 2 e 5 anni, come previsto dall’articolo 5 del decreto legislativo 74/2000.
L’ex calciatore avrebbe già versato l’importo richiesto per risolvere il contenzioso. Tuttavia, insieme al suo legale, dovrebbe comparire in Procura a metà dicembre, convocato dal pm Vincenzo Barba.