Francesca Cipriani denuncia la violenza sessuale da parte del datore di lavoro: "Pensava fossi morta"

Francesca Cipriani è stata intervistata nella trasmissione "Storie di donne al bivio" e ha raccontato le violenze subite dal suo datore di lavoro

Francesca Cipriani è stata ospite nella puntata andata in onda ieri sera, 11 dicembre, di “Storie di donne al bivio” con Monica Setta, su Rai2.

La showgirl ha condiviso alcuni dei momenti più difficili della sua vita, tra cui il racconto di un tentato stupro subito a 18 anni dal suo datore di lavoro.

Francesca Cipriani e il tentato stupro del datore di lavoro: il racconto

Il raccontato drammatico di Francesca Cipriani ha sconvolto i telespettatori. A soli 18 anni, il suo datore di lavoro ha provato a violentarla:

“In quel periodo purtroppo c’era il mio datore di lavoro che all’improvviso mi ha sequestrato in negozio e ha chiuso ben due porte a chiave, era l’orario di chiusura, le 20 e ha tentato di violentarmi, mi ha messo le mani addosso”.

Francesca Cipriani ha spiegato che stava per svenire a causa della paura, non riuscendo a comprendere le intenzioni del suo datore di lavoro. Ha definito quei momenti terribili e ha aggiunto che, purtroppo, li ricorda ancora oggi, poiché certe esperienze rimangono impresse per sempre.

“Mi sono salvata svenendo, mi ha sentito il polso, pensava fossi morta, si è allarmato e mi ha lasciata andare. Sono stati dei momenti brutti e lunghi”.

Francesca Cipriani e il tentato omicidio

La vita di Francesca Cipriani, sebbene possa sembrare apparentemente serena, nasconde in realtà numerose vicissitudini di grave entità. Non solo il tentato stupro, ma anche un tentato omicidio.

“Ho avuto una storia d’amore finita malissimo, tentato omicidio. Mi stava strangolando e non respiravo più“.

Francesca Cipriani ha spiegato che, fortunatamente, grazie a un cagnolino è riuscita a liberarsi e si è gettata in strada, dove è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno chiamato l’ambulanza.