Condannata all’ergastolo per l’omicidio del marito nel 2006, Francesca Brandoli, 52enne modenese, si è suicidata la notte scorsa nel carcere di Bollate.
Il caso di Francesca Brandoli
Il 30 novembre 2006, Francesca Brandoli e il suo amante, Davide Ravarelli, avevano assassinato l’ex marito a colpi di coltello e martello. Quel giorno, i figli della donna erano stati affidati al padre, Christian Cavalletti, evento che avrebbe scatenato la sua furia omicida.
Nel 2010, la Cassazione aveva confermato per entrambi la condanna all’ergastolo, ma la donna si è sempre dichiarata estranea ai fatti.
Francesca Brandoli suicida in cella: il dramma oscuro dietro le sbarre
Francesca Brandoli si è suicidata nella notte tra domenica e lunedì 31 marzo nel carcere di Bollate. Durante la detenzione, aveva sposato Luca Zambelli, incarcerato per l’uccisione della moglie, per poi divorziare dopo cinque anni.
Francesco Maisto, Garante milanese dei diritti dei detenuti, che l’aveva incontrata due settimane prima, ha confermato la notizia del suicidio all’Ansa, aggiungendo che, pur avendo alcuni problemi di salute, nulla lasciava presagire che si trovasse in una condizione tale da compiere un gesto simile.
“L’ho incontrata 15 giorni fa. Anche se aveva qualche problema di salute, nulla mi ha fatto pensare che fosse in una situazione tale da compiere un simile gesto. Sono sconvolto”.