> > Fontana: vaccinazione di massa in Lombardia partirà il 13 o 14 aprile

Fontana: vaccinazione di massa in Lombardia partirà il 13 o 14 aprile

Attilio Fontana

Attilio Fontana ha annunciato il via alla vaccinazione di massa in Lombardia a partire dal 13 o 14 aprile 2021. Le parole del governatore.

Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, durante una conferenza al termine della visita del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, e Fabrizio Curcio, capo della protezione civile, ha annunciato che la campagna vaccinale di massa inizierà ad aprile.

Le parole di Fontana

La campagna vaccinale massiva in Lombardia inizierà il 13 o il 14 aprile” ha dichiarato Fontana. “Il portale di Poste partirà nei primi giorni di aprile. La vaccinazione massiva inizierà quando avremo a disposizione il portale di Poste Italiane, gli hub vaccinali previsti e, naturalmente, un numero di vaccini congruo” ha aggiunto il governatore. Il generale Figliuolo ha anticipato che il passaggio della Lombardia dal sistema di prenotazione gestito da Aria ai sistemi informativi di Poste italiane avverrà domani, 1 aprile 2021. Non è ancora chiaro se domani partiranno anche le prenotazioni sul nuovo sistema per le persone tra i 70 e i 79 anni, prima fascia interessata alla vaccinazione di massa. Il generale non ha negato i problemi, ma ha parlato di un piano in linea con quello nazionale. “La visita del generale Figliuolo e del capo dipartimento Curcio è stata molto importante e utile perché hanno ribadito la bontà dell’attività svolta dalla Regione Lombardia e la valutazione positiva del nostro piano che è assolutamente in linea con quello nazionale” ha spiegato Fontana durante la conferenza stampa.

Stiamo affrontando qualcosa di incredibile, perché non è mai successo di vaccinare 60 milioni di persone. Abbiamo sicuramente avuto qualche difficoltà, soprattutto dal punto di vista informatico, ma le capacità di vaccinare non si sono comunque ridotte. Ci siamo ripetutamente scusati per i disagi ai cittadini, ma i numeri delle vaccinazioni sono assolutamente significativi e decisivi” ha aggiunto il governatore della Lombardia. “I numeri stanno dando ragione a chi sta lavorando e danno torto a chi sta cercando di speculare. Noi siamo preoccupati di dare risposte ai nostri concittadini e non di rispondere ad attacchi inaccettabili” ha dichiarato per quanto riguarda le difficoltà della campagna vaccinale. “Il popolo lombardo ha realizzato qui un centro di eccellenza che vorrei che fosse vuoto. Un luogo simbolico della capacità di reazione, resistenza e generosità della nostra gente, del popolo lombardo” ha aggiunto, infine, riferendosi all’ospedale allestito nella Fiera di Milano.