Torino, 7 mar. (askanews) – Un sostegno agli under 35 in ambito universitario, sportivo, artistico per permettere loro di trovare la professione e le competenze per le quali si impegnano. La Fondazione Cecilia Gilardi da 15 anni sostiene i giovani e il mondo del lavoro, anche artigianale.
“La nostra Fondazione – ha detto ad askanews Alessandro Gilardi, presidente Fondazione Cecilia Gilardi – nasce 15 anni fa con l’idea di sostenere i giovani talenti, prendendo una strada un po’ diversa da tutte le altre fondazioni, che solitamente operano nella sanità e nell’aiuto magari ai disabili. Abbiamo scelto una strada diametralmente opposta per andare a centrare un problema che effettivamente diventa una risorsa. Se tu aiuti il talento, se tu aiuti i giovani, fai un investimento nel futuro enorme e devo dire che il nostro investimento è stato molto redditizio, perché guardando i numeri in questi 15 anni noi abbiamo erogato circa 360 borse di studio, per un importo di un milione e mezzo circa. Il 90% circa dei nostri borsisti hanno trovato il mestiere che sognavano, aiutati da noi e hanno adesso un’occupazione stabile. Quindi diciamo che se andiamo a fare il conto di quanto abbiamo investito in bossi di studio anche il ritorno economico è importantissimo”.
In quest’ottica è stata lanciata la quarta edizione del bando Master Mestè che dal 7 marzo all’11 maggio si apre alle candidature per 18 borse di studio del valore di 5.400 euro ciascuna, destinate a giovani dai 18 ai 35 anni inoccupati o disoccupati per un percorso formativo completo, con una parte di formazione in aula di 35 ore a cui segue un tirocinio della durata di sei mesi a tempo pieno presso una delle aziende ospitanti, di cui 11 in Piemonte, 3 in Liguria e 2 in Valle d’Aosta. E tra gli ospiti della presentazione del nuovo bando anche chi, negli anni scorsi, ha trovato il sostegno per realizzare il proprio sogno professionale.
“La borsa generosamente offerta dalla fondazione Cecilia Gilardi – ci ha detto Federica Ugliano, oggi curatrice al Museo Egizio di Torino – mi ha aiutato tantissimo durante i miei studi, durante il mio dottorato di ricerca, grazie a questa borsa ho avuto la possibilità di partecipare nel 2014 al riallestimento delle sezioni permanente del Museo Egizio di Torino. Questo chiaramente mi ha aperto tantissime strade sia a livello di formazione, ma soprattutto a livello professionale perché ad oggi riveste un ruolo diciamo a tempo pieno e indeterminato come curatrice della Fondazione”.
Il bando Master Mestè è anche un modo per riavvicinare i giovani alle professioni dell’artigianato, che nasce da un chiaro obiettivo della Fondazione Gilardi. “Aiutare i ragazzi in settori molto difficili – ha concluso il presidente – e che sono in via di scomparsa. Quindi è un vero peccato non andare a ripescare”.
Le specializzazioni inserite nel progetto sono diverse: sartoria, tessitura, moda e design, falegnameria e restauro del legno, creazioni in vetro e oreficeria, pasticceria e confetteria, farmacia e cosmesi, scultura e protesi.