Milano, 15 apr.
(Adnkronos) – Nel periodo 2018-2022, GS spa (gruppo Carrefour) ha fatto "largo ricorso all'esternalizzazione dei servizi di logistica, movimentazione merci, facchinaggio e trasporto, avvalendosi di fatture ricevute da diversi soggetti giuridici, la cui analisi ha fatto emergere rilevanti criticità fiscali" con un "sistematico sfruttamento dei lavoratori ma anche ingentissimi danni all'erario". Lo sostiene il pm di Milano Paolo Storari nel decreto di sequestro emesso nei confronti del gruppo della grande distribuzione che vede quattro indagati e la società.
L'indagine smaschera, ancora una volta, l'uso di società 'serbatoi' e 'filtro', una dozzina i fornitori coinvolti, e ha come potenziale danno erariale quasi 110 milioni di euro. Il meccanismo "fraudolento" è "tutt'ora in atto, con rilevantissime perdite per l'erario e situazioni di sfruttamento lavorativo che perdurano, a tutto vantaggio di GS spa", si legge nel provvedimento di 45 pagine.
Un fenomeno – quello dell'appalto di manodopera attraverso false cooperative – non di certo nuovo.
La Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro nella relazione del 20 aprile 2022 scrive che ancora oggi "la somministrazione abusiva di lavoro si concretizza mediante contratti di appalto irregolari, ove la cooperativa spuria si assumere il mero compito di far disporre dei propri dipendenti l'azienda pseudo committente, non assumendosi così alcun rischio imprenditoriale e non esercitando alcun potere organizzativo in merito allo svolgimento, i turni e gli orari di lavoro.
In poche parole la cooperativa si impegna soltanto a predisporre manodopera a basso costo, che poi porterà a termine il lavoro in base alle direttive indicate dall'azienda committente".
Il pm aggiunge: "Sarà sufficiente sostituire 'manodopera meridionale' con 'lavoratori extracomunitari' e si toccherà con mano un fenomeno di sfruttamento che va avanti da anni e che coinvolge lavoratori in condizioni di fragilità". E a livello giudiziario la Procura di Milano si è già interessata di fenomeni analoghi al presente: Dhl Supply Chain (Italy), gruppo Gls, Spumador spa, Salumificio Beretta, Spreafico spa, Movimoda, Uber, Lidl, Nolostand – Fiera Milano, Schenker, Aldieri spa, gruppo Cegalin – Hotelvolver, Brt, Geodis, Esselunga spa, Ups, Chiapparoli e Securitalia "sono tutte società dove il fenomeno è stato ampiamente riscontrato".