Fisco: Meloni, 'detrazione coniuge a carico vada a quello che non lavora, principio è non dipendere'

Roma, 25 nov. (Adnkronos) - Cosa può fare il governo per promuovere il lavoro femminile? "Cosa il governo ha fatto per aumentare l'occupazione femminile perché è vero che noi siamo fanalino di coda, però vero è che in questo momento stiamo vivendo anche i...

Roma, 25 nov.

(Adnkronos) – Cosa può fare il governo per promuovere il lavoro femminile? "Cosa il governo ha fatto per aumentare l'occupazione femminile perché è vero che noi siamo fanalino di coda, però vero è che in questo momento stiamo vivendo anche il massimo dell'occupazione femminile mai registrato dall’unità d'Italia ad oggi. Abbiamo finalmente sfondato il tetto dei dieci milioni di lavoratrici, sono in gran parte contratti stabili a tempo indeterminato. È un tema sul quale mi sono molto delicata.

Io penso che questa sia la chiave della parità. La vera chiave della parità è nella tua possibilità di scegliere e di realizzarti. E non sempre ci si è secondo me lavorato nel modo adeguato”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata dalla direttrice di ‘Donna Moderna’, Maria Elena Viola.

"Abbiamo lavorato tantissimo sugli incentivi all'assunzione femminile, superdeduzione del costo del lavoro se si assumono donne, particolarmente nel mezzogiorno abbiamo destinato 3 mld di euro se si assumono donne a tempo indeterminato.

Io penso che ci sia anche un lavoro da fare che riguarda invece le donne che scelgono di non lavorare – prosegue Meloni – Faccio un esempio che può essere considerata una stupidaggine ma è un passaggio culturale non irrilevante. Noi adesso abbiamo da fare tutta la revisione delle tax expenditures, e tra queste c'è anche la detrazione per il coniuge a carico: io penso che le risorse della detrazione del coniuge carico, quando c'è un coniuge a carico, non debbano andare al coniuge che lavora ma al coniuge è a carico.

Una cosa banale, che non cambia la vita di nessuno, però è un messaggio, un principio: non dipendere”.