Roma, 8 feb.
(Adnkronos Salute) – Firmata l'ipotesi di accordo collettivo nazionale 2019-2021 per la medicina generale e la continuità assistenziale. "Un accordo importante che interessa circa 40.000 medici di famiglia e oltre 10.000 ex guardie mediche, scaduto da 6 anni", sottolinea Domenico Proietti, segretario generale della Uil-Fpl, a margine della firma dell’ipotesi di convenzione.
“La Uil-Fpl per la prima volta è rappresentativa con Fmt di cui è promotrice e socio fondatore.
L'accordo che arriva dopo due anni di lavoro certosino è un risultato importante e prevede aumenti contrattuali del 3,78% con i relativi arretrati e maggiori tutele sulla disciplina della maternità – spiega Proietti – Dopo il rinnovo di tutti i Ccnl dell'area medica del Ssn, la Uil-Fpl è impegnata a dare continuità alla contrattazione chiedendo l'apertura del tavolo per i successivi rinnovi, con l'obiettivo di innovare la parte normativa ed economica, valorizzando le professioni mediche per migliorare la qualità e l'efficacia del nostro sistema sanitario”.