Il Financial Times ha condiviso una scoperta che riguarda la crisi in Mar Rosso e, stando a quanto emerso, pare che gli USA e l’Iran si sarebbero incontrate in segreto più volte per discutere della questione. Una notizia che sarebbe emersa tramite alcune fonti che includono funzionari sia americani che iraniani.
Incontri che vanno avanti da gennaio
Stando alle informazioni condivise dal Financial Times questi incontri sarebbero iniziati già dal mese di gennaio di quest’anno, andando avanti per parecchio tempo. Lo scopo principale della delegazione americana era quello di convincere Teheran a sfruttare la sua influenza sugli Houthi yemeniti e mettere la parola fine agli assalti alle navi nel Mar Rosso.
A quanto pare i negoziati si sono svolti in forma indiretta ad Omar e, tra i vari argomenti, gli USA hanno anche parlato della preoccupazione per quanto riguarda l’espansione del programma nucleare iraniano. L’articolo del Financial Times ha anche reso nota la formazione di entrambe le delegazioni, quella americana era guidata dal consigliere per il Medio Oriente della Casa Bianca, Brett McGurk, e dall’inviato per l’Iran, Abram Paley, mentre quella iraniana dal vice ministro degli Esteri Ali Bagheri Kani.
A quanto pare a fare da tramite per entrambe le delegazioni e permettere che non si incontrassero mai direttamente, ci hanno pensato alcuni diplomatici omaniti.
Nessuna risposta
Al momento né il governo americano e nemmeno quello dell’Iran hanno ancora dichiarato nulla in merito a questi presunti incontri segreti. Nel frattempo però la situazione nel Mar Rosso resta preoccupante e gli USA hanno recentemente dichiarato di aver distrutto nelle scorse ore quattro droni e un missile terra-aria degli Houthi dello Yemen.