Milano, 1 feb. (Adnkronos Salute) – "Ancora giù in picchiata la curva dei ricoveri Covid" in Italia, con un -37% secondo l'ultima rilevazione settimanale della Fiaso. Un "segno negativo che si conferma ormai da 7 settimane", sottolinea la Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere. Crollano in particolare i ricoverati in terapia intensiva, -66%.
Il rallentamento dei contagi – si legge nel bollettino degli ospedali sentinella Fiaso – è più immediatamente evidente fra gli asintomatici: -44% nei pazienti 'con Covid', che sono in ospedale per altre cause, ma sono risultati positivi al coronavirus. Si riducono invece del 26,8% i ricoverati 'per Covid', che occupano posti letto nelle malattie infettive o nelle medicine con sindromi respiratorie e polmonari da riferire all'infezione da Sars-CoV-2. L'età media dei pazienti in ospedale è di 76 anni e nel 95% dei casi si tratta di persone che presentano anche altre patologie. In termini assoluti, precisa la Fiaso, le terapie intensive ospitano appena "qualche paziente per ospedale, ricoverato 'con Covid' per altre patologie".
Infine i bimbi. Negli ospedali pediatrici e nei reparti di Pediatria degli ospedali sentinella monitorati dalla Fiaso risulta un solo caso: un bambino nella fascia d'età 0-6 mesi, ricoverato 'con Covid'.