Fentanyl nella dose di eroina, scatta l’allarme a Perugia: la Procura ha aperto un fascicolo

Un'indagine della magistratura di Perugia è stata attivata sul Fentanyl usato come sostanza da taglio in una dose di eroina recuperata alcune settimane fa

La procura ha infatti aperto un fascicolo a carico di ignoti dopo l’episodio a Perugia: spaccio di stupefacenti l’ipotesi di reato che compare nel fascicolo, con il quale l’Ufficio guidato da Raffaele Cantone mira a svolgere indagini specifiche.

L’indagine scattata a Perugia

Il Fentanyl, oppioide sintetico 80 volte più potente della morfina, è stato scoperto in un controllo a campione svolto nelle scorse settimane dall’Unità di strada di Perugia. Minima la quantità del potente analgesico trovata: l’eroina era il 50%, poi c’erano anche codeina, 30%, e diazepam, 15%, oltre al 5% di Fentanyl.

E’ stato scoperto in un controllo a campione svolto nelle scorse settimane dall’Unità di strada del capoluogo umbro, gestita dalla cooperativa sociale Borgorete.

Le parole del magistrato Raffaele Cantone

«Sono preoccupato per quanto sta emergendo e voglio cercare di capire se si tratta di un fatto sporadico o se ci sono episodi analoghi».

Dopo il caso di Perugia è stato attivato il Sistema nazionale di allerta

Il Dipartimento per le politiche antidroga si è attivato e dal ministero della Salute è partita una nota agli assessorati alla sanità di tutte le Regioni affinché sollecitino le strutture che si occupano di dipendenze ad informare le persone che fanno uso di sostanze dei gravissimi rischi per la salute.

Si è messo quindi in moto il nuovo Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e di altri oppioidi sintetici che prevede l’invio dell’allerta anche a tutte le forze di polizia e a tutte le amministrazioni affinché sia rafforzata la rete di monitoraggio territoriale e aumentata l’attenzione in tutti i settori potenzialmente esposti.