Giovanni Padovani è stato condannato all’ergastolo per il femminicidio della sua ex fidanzata Alessandra Matteuzzi, assassinata a colpi di martello sotto casa sua a Bologna il 23 agosto del 2022.
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Femminicidio Alessandra Matteuzzi, Padovani condannato all’ergastolo
La Corte d’Assise d’Appello di Bologna ha condannato all’ergastolo Giovanni Padovani per il femminicidio di Alessandra Matteuzzi. La sentenza della Corte è arrivata nel pomeriggio di oggi, lunedì 11 novembre, dopo una breve camera di consiglio. In secondo grado la corte d’Assise d’Appello di Bologna ha confermato la sentenza di primo grado emessa nel febbraio scorso, accogliendo le richieste dell’accusa.
Nel corso dell’udienza di oggi, l’avvocato di Padovani aveva chiesto di valutare di nuovo la possibilità di un’infermità mentale del suo assistito al momento del femminicidio ma la Corte ha respinto la richiesta. L’imputato, prima della sentenza, ha detto: “Posso parlare perché ora sono in condizioni migliori. Dico una ultima cosa, se uno mi dicesse oggi ‘sei curioso di sapere quanto la cisti che hai nel cervello ha inciso?’, io direi di sì.
Sono convinto che ci sono problematiche. Poi se non è così mi potete dare tranquillamente l’ergastolo“. A detta della difesa, in una risonanza magnetica fatta a Padovani dopo la sentenza di primo grado comparirebbero delle anomalie che potrebbero essere collegate ad un vizio parziale di mente.
La parole della sorella di Alessandra
Stefania Matteuzzi, la sorella di Alessandra, ha dichiarato: “È stata fatta giustizia, ringrazio questa Corte, oggi è stato un giorno difficile.
Padovani non ha avuto rispetto nemmeno oggi per mia sorella, perché non si possono dire quelle cose che ha detto, ovvero che ‘vive due vite’ la sua e quella di mia sorella. Mia sorella non c’è più. Io chiedo solo giustizia, come oggi è stato fatto“.
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