La 75ª edizione del Festival di Sanremo ha visto trai i suoi partecipanti Fedez, la cui performance ha suscitato molta attenzione mediatica, sebbene, durante la settimana del festival, il noto rapper milanese si è reso protagonista di un episodio spiacevole che lo ha visto al centro di una lite.
Fedez e la sua esibizione sul tema della depressione
Fedez si è esibito con il brano “Battito”, una canzone che affronta i temi della depressione e della lotta contro di essa, con riferimenti anche ai farmaci per contrastarla. Nella sua esibizione, Fedez indossava un completo total black firmato Versace, abbinato a lenti a contatto nere, simbolo della sua battaglia personale contro le tenebre della mente. Oltre ai temi trattati, anche le ultime vicende personali che lo hanno coinvolto di recente hanno acceso i riflettori su di lui. Il rapper è stato al centro di polemiche a causa della sua separazione dalla moglie, l’influencer Chiara Ferragni, e di alcune questioni legali. Nonostante questo, Fedez ha preso la decisione di partecipare al festival, dicendo di voler condividere la sua esperienza e sensibilizzare il pubblico su temi spesso messi al margine, come quello della depressione.
La lite in cui è stato coinvolto Fedez
Secondo alcune fonti, durante la settimana sanremese, Fedez sarebbe stato insultato da un gruppo di persone mentre si trovava all’esterno di una discoteca locale. Nel video uscito in queste ore, si sente un ragazzo proferire insulti sull’ex moglie Chiara Ferragni. A questo punto si vede Fedez reagire molto male e tornare indietro per andare a picchiare il ragazzo, presumibilmente. Questa rimane un’ipotesi, dato che il suo buttafuori lo ha subito fermato, mentre lui si dimenava e continuava ad urlare verso la persona da cui provenivano gli insulti. Sulla questione è intervenuto Gabriele Parpiglia: “Il video è stato fatto fuori dalla discoteca Morgana a Sanremo, ore 4.00 del mattino. Federico Lucia ha sentito offese destinate alla sua ex moglie e ha reagito”. Ha continuato: “Questa è la cronaca. Questo è un sistema innescato che oggi non si può per fermare“.