Federica Frangi e Roberto Natale sono stati votati membri del Consiglio di Amministrazione della Rai dalla Camera, come annunciato dal vicepresidente Giorgio Mulè. Frangi ha ricevuto 174 voti dai deputati, mentre Natale ne ha ottenuti 45. 3 voti sono stati dispersi, 6 schede erano bianche e altre 3 non valide. Suggerito dai gruppi di maggioranza, Antonio Marano, affiliato alla Lega, è stato il candidato preferito al Senato. Le opposizioni del Pd, Iv e Azione hanno deciso di non partecipare al voto, mentre M5s e Avs hanno concordato sulla candidatura di Alessandro Di Majo, legato al Movimento 5 Stelle. “La nostra posizione sulla Rai è la stessa delle altre opposizioni fino a ieri”, ha dichiarato Elly Schlein, segretaria del Pd, riprendendo le recenti parole di Giuseppe Conte sulla Rai. “Abbiamo mantenuto coerenza sulla Rai”, ha affermato il presidente del M5s, “non capisco la scelta del Pd. Le forze di opposizione dovrebbero controllare il cda del servizio pubblico. Il Pd ha creato una divisione insieme a Renzi, dopo la riforma della Rai del 2015”. Angelo Bonelli, il leader di Europa Verde, ha dichiarato: “Non esiste un fronte unito. Se esistesse, avremmo una situazione diversa. È un lavoro che dobbiamo fare con pazienza, ne saremo capaci. Abbiamo molte cose in comune, ma una visione diversa sulla Rai. Noi pensiamo che sarebbe imprudente lasciare a Telemeloni il controllo del cda.”
La seconda convocazione dei senatori per selezionare due membri del Consiglio di amministrazione della Rai si è conclusa nell’Aula del Palazzo Madama. Tuttavia, fino alle 13, le urne rimarranno accessibili per permettere ai parlamentari attualmente non presenti di esprimere il loro voto.