Roma, 17 gen. (Adnkronos) – "La soluzione scelta dal Governo per rimediare al troppo tempo perso sull'ex Ilva, oltre a non dare certezze sulla continuità produttiva, apre una serie di interrogativi sul futuro dell'azienda e colpisce le aziende dell'indotto. Il primo effetto dell’amministrazione straordinaria sarà una stretta creditizia che può soffocare, infatti, l'indotto determinando ulteriori problemi per le imprese e i lavoratori di quelle realtà, con l'impoverimento produttivo di alcune aree del Paese.
A questo punto occorre uno strumento di salvaguardia per l'indotto che non può essere lasciato al proprio destino. Da subito va costituito uno strumento per contenere gli effetti negativi di questa scelta e offrire le necessarie garanzie creditizie". Così il deputato Pd ed ex Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, conversando con i giornalisti alla Camera.