La sentenza di condanna a 5 anni di reclusione per Kelvin Egulbor, un nigeriano di 25 anni, è stata confermata dalla Corte di Appello. L’uomo gulbor, che ha trascorso 20 mesi nel carcere di Poggioreale ed è stata concessa la possibilità degli arresti domiciliari.
La accuse di estorsione
Le accuse rivolte all’uomo sono sufficientemente gravi da decidere di condannarlo a 5 anni di domiciliari. Egulbor è stato accusato di aver minacciato un uomo, dicendogli che gli avrebbe tagliato la copertura dell’auto se non avesse dato 2 euro per parcheggiare nella zona di Fuorigrotta a Napoli. Nonostante la conferma della condanna, a Egulbor, che ha già trascorso 20 mesi nel carcere di Poggioreale, è stata concessa la possibilità degli arresti domiciliari.
Il dispiacere dell’avvocato e del garante
L’avvocato Antonelli e il garante Ciambriello hanno espresso “amarezza” riguardo alla sentenza, sottolineando che non è stata considerata la possibilità di ridurre l’accusa a “violenza privata“, dato che Egulbor è stato accusato di essere un parcheggiatore abusivo, cosa che, ai tempi. non era. Ciambriello ha manifestato il suo dispiacere per la conferma della condanna in appello per il giovane nigeriano e ha ringraziato un’associazione che renderà possibile per Egulbor scontare la pena agli arresti domiciliari.