Paola Marras Vishnu Viswanath e Meenakshi Moorthy, sono precipitati da un burrone alto 250 metri a Taft Point nel parco nazionale di Yosemite, in California. La coppia di origine indiana, entrambi di 29 anni, probabilmente si erano avvicinati troppo al bordo di un dirupo per scattarsi delle fotografie. Paradossalmente, è stato il selfie di un’altra coppia ad immortalare gli ultimi istanti di vita di Vishnu e Meenakshi.
Un selfie prima di morire
“Quando abbiamo saputo che proprio in quel pomeriggio una coppia era precipitata da Taft Point abbiamo ripensato alla prudenza che con cui ci eravamo avvicinati, relativamente, allo strapiombo per farci quelle foto” ricordano Drea Rose Laguillo e il fidanzato Sean Matteson, di Oakland. La coppia ha quindi ripreso in mano i selfie scattati quel pomeriggio, scoprendo che in una foto spuntava proprio la chioma rosa di Meenakshi Moorthy.
Quella fotografia ha permesso agli inquirenti di ricostruire in maniera più dettagliata che cosa fosse successo il 28 ottobre. Lo scatto infatti ha confermato che i 29enne Vishnu e Meenakshi erano pericolosamente vicini al bordo del dirupo. Il fratello di Vishnuha ha rivelato infatti che la coppia aveva appena installato un treppiede vicino alla sporgenza dello strapiombo quando sono precipitati.
L’allarme è scattato solo la mattina dopo la tragedia, quando altri visitatori hanno notato la macchina fotografica abbandonata. Una volta allertati i ranger del parco, è stato necessario utilizzare degli elicotteri per recuperare i corpi dei due giovani. La coppia era negli Stati Uniti per studiare ingegneria, ma curava un blog sui viaggi, l’Holidays and Happily Ever Afters.
