Un forte mal di pancia, le dimissioni dall’ospedale di Treviglio e poi la morte.
Questo è ciò che ha dovuto vivere la povera Ester Raimondi, giovane ragazza di 15 anni, strappata alla vita a causa di un presunto morbo di Crohn fulminante. Il tutto è accaduto in un giorno e mezzo.
Ester Raimondi, morta a 15 anni: l’inizio del malore
Tutto ha avuto inizio un venerdì, quando la giovane Ester, rientrata da un’uscita con gli amici, lamentava un forte mal di pancia. La madre, convinta fosse un dolore passeggero, le ha consigliato di prepararsi una camomilla, finché la ragazza non ha iniziato a vomitare nero.
Ester Raimondi, morta a 15 anni: attesa l’autopsia
Con l’aggravarsi del malore, Ester è stata prontamente accompagnata all’ospedale di Treviglio. La madre ha raccontato così l’accaduto: “Aveva la saturazione bassa e l’ho fatto notare. Mia madre è morta per silicosi e le misuravamo la saturazione diverse volte al giorno, quindi un po’ ne capisco”. “La pediatra mi ha detto che era normale – ha proseguito la donna – dato che era stata male, così l’ha dimessa verso le 2, certificando un’influenza virale e prescrivendole dei sali minerali”.
I dolori, durante la notte, non si sono placati e la mattina seguente hanno provocato uno svenimento alla quindicenne. La corsa in sala operatoria e l’intervento, durato 6 ore, non sono serviti a far riprendere conoscenza ad Ester. Purtroppo, alle 9 di domenica mattina, la sua scomparsa.
I funerali verranno celebrati venerdì prossimo, dopo gli accertamenti sul corpo.