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Il momento dell’esplosione
Un tranquillo pomeriggio a Calenzano è stato bruscamente interrotto da un’esplosione che ha scosso l’intera area. I residenti e i lavoratori nei dintorni hanno descritto il momento come un vero e proprio incubo. “Ero al lavoro quando ho sentito un boato assordante, come se il mondo stesse crollando”, racconta Marco, un impiegato di un’azienda vicina. La paura si è diffusa rapidamente, con molte persone che hanno cercato riparo e altre che si sono precipitate verso l’uscita. Gli allarmi antifurto sono scattati simultaneamente, creando un’atmosfera di caos e confusione.
Le testimonianze dei presenti
Le testimonianze di chi si trovava nei pressi dello stabilimento Eni sono agghiaccianti. “Ho visto fumi neri alzarsi nel cielo e ho sentito le sirene delle ambulanze avvicinarsi”, racconta Laura, una madre che si trovava a fare la spesa nel centro commerciale vicino. Molti hanno descritto il panico che ha seguito l’esplosione, con persone che correvano in tutte le direzioni, cercando di mettersi in salvo. “Non sapevamo cosa stesse succedendo, ma sapevamo che dovevamo allontanarci”, aggiunge un altro testimone.
Le conseguenze dell’incidente
Le autorità locali sono intervenute rapidamente per gestire la situazione. I vigili del fuoco e le squadre di emergenza hanno lavorato senza sosta per domare eventuali incendi e garantire la sicurezza dell’area. Le prime indagini hanno rivelato che l’esplosione potrebbe essere stata causata da un malfunzionamento tecnico, ma ulteriori accertamenti sono necessari per chiarire le cause esatte. Nel frattempo, la comunità è in stato di shock e molti si chiedono quali saranno le ripercussioni a lungo termine su salute e sicurezza. “Speriamo che non ci siano feriti gravi”, afferma un residente, mentre le sirene continuano a risuonare in lontananza.