L’escursionista è morto durante un’escursione in alta Valle Pellice, nel torinese: l’allarme scattato nella serata di ieri, il corpo recuperato oggi.
La morte dell’escursionista
La vittima avrebbe 77 anni, un escursionista francese: stava percorrendo una salita verso la punta Selleries, quando è scivolato ed è precipitato in un burrone, probabilmente a causa della neve presente in quota.
Il corpo privo di vita è stato recuperato questa mattina nella zona del Col Selleries, sul versante italiano, nel territorio del comune di Bobbio Pellice.
A dare l’allarme era stata la famiglia dell’uomo dopo il suo mancato rientro dalla passeggiata in montagna.
I soccorsi
Le squadre di ricerca, il soccorso alpino piemontese insieme al soccorso alpino della guardia di finanza e dalla gendarmerie francese, sono partite già nella notte, e verso le 2.30 hanno individuato il corpo. Tuttavia, a causa delle avverse condizioni meteo è stato impossibile raggiungere, se non prima di oggi prima a piedi e poi, quando il tempo è migliorato, a bordo di un elicottero.
Recuperata la salma è stata poi portata portata a valle dall’elicottero dei vigili del fuoco.
Le indagini sono al momento aperte: bisognerà capire i motivi della caduta, se l’escursionista, prima di precipitare, sia inciampato o se sia stato colto da un malore. Non è escluso che l’uomo sia scivolato sulla neve ancora presente in zona: tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti.