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Energia e bollette 2025: aumento del +30%, cosa aspettarsi?

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Bollette 2025 energia in aumento: ecco le previsioni su elettricità e gas. Come scegliere l’offerta migliore e risparmiare nonostante i rincari previsti.

Per capire se la propria offerta energetica è davvero conveniente rispetto a quelle disponibili sul mercato, il primo passo è conoscere con precisione quanto si sta pagando attualmente.

Energia e bollette 2025: aumento del +30%, cosa aspettarsi?

Questa informazione è contenuta nella cosiddetta “bolletta di dettaglio”, un documento che riassume tutte le caratteristiche della propria offerta. Se non lo si possiede, è necessario richiederlo al proprio fornitore. Tra le voci riportate, quella cruciale è la “spesa per la materia energia”, che include due elementi distinti: una quota fissa, cioè un costo mensile che rimane invariato indipendentemente dai consumi, e una quota variabile, calcolata in base all’energia effettivamente utilizzata. Sono proprio questi i dati da confrontare con le proposte di altri fornitori. In fase di valutazione, è essenziale richiedere informazioni dettagliate sia sul costo della quota fissa che su quello della quota variabile.

L’identificazione dell’offerta migliore dipende dalle proprie abitudini di consumo. Chi consuma molta energia, come le famiglie numerose, dovrebbe dare priorità a tariffe con una quota variabile contenuta, che incide maggiormente sui costi totali. Al contrario, per chi ha consumi ridotti, come i single o i proprietari di seconde case utilizzate saltuariamente, il peso maggiore potrebbe essere rappresentato dalla quota fissa, da valutare con attenzione.

Bollette 2025 energia: aumenti del +30%, l’impatto sui consumi

Guardando al 2025, però, le prospettive non sono incoraggianti: i costi dell’energia sono destinati a salire significativamente. Secondo le stime, l’energia elettrica potrebbe aumentare del 30%, passando da 0,11 €/kWh a 0,14 €/kWh, mentre il gas naturale registrerà un incremento del 28%, da 0,38 €/smc a 0,48 €/smc. Per una famiglia tipo, ciò si traduce in una spesa annua complessiva di circa 2.841 euro, con un incremento di 272 euro rispetto al 2024. Il rincaro più consistente riguarderà il gas, con una crescita di 176 euro, mentre per l’energia elettrica l’aumento sarà di 96 euro.

Gli esperti sottolineano che questo è il momento giusto per rivedere la propria fornitura, cercando sul mercato libero offerte più vantaggiose, magari con tariffe a prezzo bloccato, per proteggersi dagli aumenti futuri e contenere l’impatto sulle bollette.