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La confessione di Emma Marrone: "Sono tragicomica, sono un pagliaccio"

Emma Marrone

Emma Marrone si racconta in un'intervista a La Repubblica: il successo in una società che non ammette fallimento

Emma Marrone, dopo 15 anni dalla vittoria nel 2009 del talent ‘Amici‘, è senza dubbio tra le artiste italiane maggiormente apprezzate dal pubblico del nostro Paese. Oltre alla sua bravura, la cantante riesce ad essere sempre cordiale con tutti, soprattutto con i suoi fan. Tuttavia, la carriera e la vita non è stata sempre semplice per lei: Emma Marrone, racconta il suo successo e i problemi, in un’intervista a La Repubblica.

Il successo di Emma Marrone

La cantante rivela che questo mestiere è bellissimo, ma negli ultimi tempi è diventato velocissimo. Nonostante venga dato il massimo, si rischia di perdere qualcosa, non sono ammessi sbagli né fallimenti:

“Invece è proprio da lì che s’impara. Mi sono fermata a riflettere molto e questo è il risultato di un continuo guardarmi allo specchio”.

Emma, da una ragazzina di paese è diventata la cantante stimata dal popolo italiano, e non solo:

“Me la sono conquistata, ma ero così impegnata a dimostrare di meritarmelo, che ciò che realizzavo non sembrava mai abbastanza“.

Le difficoltà vissute nella vita

Rispetto alla difficoltà che la vita le ha posto davanti: il tumore e la morte del padre. A tal proposito, Emma afferma che dinanzi a certi cataclismi, tutto il resto si ridimensiona e assume un altro peso. E’ proprio grazie alla musica che lei sta curando i dolori di quanto vissuto.

“Sui miei fatti pesanti, non ho mai smesso di ballare. Sono una persona tragicomica: tendo al dramma ma sono un pagliaccio, una caciarona”.