Siamo lieti di constatare che sia Confindustria Puglia che quella nazionale condividono una posizione simile alla mia e a quella della Regione Puglia riguardo alla legge Calderoli, che non garantisce l’uguaglianza tra i cittadini italiani a causa della confusione di competenze che potrebbe generare. Queste sono state le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante l’assemblea di Confindustria Bari-Bat. Ha successivamente osservato come Confindustria consideri l’autonomia differenziata come un percorso che potrebbe portare a un’Italia disomogenea, e siamo d’accordo con tale valutazione. Auspichiamo che la legge Calderoli venga messa da parte; personalmente, mi auguro che sia respinta dalla Corte costituzionale, e nel caso non avvenga, che possa essere annullata tramite referendum.