Emergenza migranti in Calabria: due sbarchi nella stessa giornata

La Guardia costiera soccorre i migranti provenienti da Iran, Iraq e Afghanistan

Due sbarchi significativi in Calabria

Oggi, la Calabria ha registrato due importanti sbarchi di migranti, con un totale di 125 persone arrivate sulle sue coste. I soccorsi sono stati effettuati dalla Guardia costiera, che ha garantito assistenza immediata ai migranti. Il primo sbarco è avvenuto a Roccella Ionica, dove sono giunti 84 migranti, mentre il secondo ha avuto luogo a Crotone, con l’arrivo di 41 persone.

Dettagli sui migranti a Roccella Ionica

Nel gruppo di Roccella Ionica, i migranti provengono principalmente da Iran e Iraq.

Tra di loro, si contano 48 uomini, 19 donne e 17 minori, alcuni dei quali non accompagnati. È importante notare che tra i migranti ci sono anche due disabili con difficoltà motorie. Questo gruppo è stato intercettato al largo, mentre viaggiava a bordo di una barca a vela partita sei giorni fa da una località imprecisata della Turchia. La situazione di questi migranti evidenzia le difficoltà e i rischi che affrontano nel tentativo di raggiungere l’Europa.

Il secondo sbarco a Crotone

Per quanto riguarda lo sbarco di Crotone, i 41 migranti sono stati identificati come 35 adulti, di cui trenta uomini e cinque donne, e sei minori, cinque dei quali non accompagnati. Le nazionalità di questi migranti includono Afghanistan, Pakistan e Iran. Anche in questo caso, la Guardia costiera ha svolto un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza e il benessere dei migranti, coordinando le operazioni con la Prefettura e l’ufficio immigrazione della Questura.

Accoglienza e assistenza ai migranti

Dopo i primi controlli sanitari, i migranti sono stati trasferiti nel centro d’accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Questa struttura è progettata per fornire supporto e assistenza a coloro che arrivano in Italia in cerca di una vita migliore. La gestione di questi sbarchi è fondamentale per garantire che i diritti umani dei migranti siano rispettati e che ricevano le cure necessarie. La situazione attuale in Calabria riflette una crisi migratoria in corso, che richiede attenzione e azioni coordinate da parte delle autorità locali e nazionali.