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Emanuela Orlandi, parla il fratello: “Perché Papa Francesco a Sanremo e non viene a parlare con noi?”

Il fratello di Emanuela Orlandi su Papa Francesco

Ospite di Verissimo, Pietro Orlandi, fratello di Emanuela Orlandi, ha dichiarato: "Papa Francesco va da Fazio, a Sanremo e non viene da noi"

Nella puntata del 16 febbraio di Verissimo è stato ospite Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela Orlandi che, da oltre 40 anni, continua a cercarla e a provare a trovare la verità. Ha così dichiarato: “Perché Papa Francesco a Sanremo e non viene a parlare con noi?”.

Emanuela Orlandi, il fratello Pietro a “Verissimo”: “Perché Papa Francesco va a Sanremo e non viene a parlare con noi?”

Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, scomparsa da più di 40 anni, è tornato nello studio di Verissimo della puntata del 16 febbraio dopo la recente notizia della scomparsa di alcuni documenti riguardanti la sorella. “Non mi fermo mai, perché non posso fermarmi. Devo trovare la verità e dare giustizia a mia sorella, il tempo, però, è nostro nemico”.

E ha aggiunto rivolgendosi a Papa Francesco: “Vorrei parlare con Papa Francesco perché, proprio lui mi disse che Emanuela era “in cielo”. Io da quel momento ho sempre cercato di incontrarlo e lui non ha mai voluto. Perché va da Fazio, a Sanremo, e non viene da noi? Mi è stato riportato che lui ha detto “troppi occhi puntati addosso”. Non è normale che il Papa abbia paura di parlare e io non credo che Emanuela sia morta”.

Pietro Orlandi e il mistero dei documenti scomparsi 

Nella puntata di Verissimo del 16 febbraio Silvia Toffanin ha chiesto a Pietro Orlandi il suo parere sul nuovo mistero dei documenti scomparsi, questa la sua risposta: 

Qualche anno fa, anche io andai all’Archivio di Stato e trovai una cartellina rossa proveniente dal Ministero dell’Interno che riguardava Emanuela Orlandi ma era vuota. Ho cercato di informarmi e mi hanno detto che, nel 2017, tanti documenti sono stati aperti dai Servizi Segreti per studiarli.

Ci siamo rivolti allo Stato per chiedere di potere avere questi documenti ma ci hanno garantito di non avere nulla e, quindi, sì, queste prove sono sparite di fatto. Io spero che si possa risalire a questi fascicoli, anche se sono passati anni e, ormai, non mi fido più di nulla al cento per cento.