Elezioni Usa, l'accusa di Trump ai Laburisti: "Interferenze sul voto"

Il candidato repubblicano alle prossime elezioni Usa lancia un accusa ai Laburisti: presentato un esposto alla Federal Election Commission

Donald Trump scalda i motori in vista del rush finale verso le prossime elezioni americane.

Il candidato repubblicano, secondo quanto riportato dai media Usa, avrebbe lanciato una pesante accusa ai Laburisti nel suo Paese.

Donald Trump accusa i Laburisti Usa: “Interferenze sul voto”

Lo staff di Donald Trump ha presentato un esposto alla Federal Election Commission in cui il partito Laburista viene accusato di aver interferito, tramite propri strateghi, nella campagna elettorale per promuovere Kamala Harris. “Alcuni funzionari del partito Labour hanno viaggiato diverse volte negli Stati Uniti negli ultimi mesi per dare consigli alla campagna di Harris” – si legge nel documento fatto pervenire alla FEC dai repubblicani di Trump.

Bill Gates sostiene Kamala Harris: la donazione milionaria

Nel frattempo, in America, anche Bill Gates scende in campo e offre il suo sostegno alla Harris. L’ex ad di Microsoft si è detto preoccupato per una possibile seconda presidenza del tycoon ed è intervenuto con una donazione da 50 milioni di dollari nei confronti di un’organizzazione no profit che sostiene la candidata democratica. “Sostengo i candidati che dimostrano un chiaro impegno nel migliorare la sanità, ridurre la povertà e combattere il cambiamento climatico negli Stati Uniti e nel mondo.

Questa elezione è diversa con il suo significato senza precedenti per gli americani e i più deboli al mondo” – ha fatto sapere Gates al New York Times.