Erika Malandra Nel corso di un’intervista rilasciata a Fox il 5 giugno, Donald Trump, candidato alle elezioni presidenziali USA di novembre, ha suggerito che, in caso di rielezione, potrebbe perseguire i suoi avversari politici.
Elezioni Usa 2024, Trump: “Se vinco ho il diritto a perseguirli”
Nonostante abbia affermato che sarebbe “sbagliato”, ha sottolineato di avere “tutto il diritto” di farlo. Questa dichiarazione arriva dopo la sua recente condanna per 34 capi di imputazione riguardanti la falsificazione di documenti aziendali legati ai pagamenti effettuati alla pornostar Stormy Daniels, una vicenda su cui Trump ha subito attaccato il suo avversario, Joe Biden.
Durante l’intervista, Trump ha anche fatto riferimento al processo contro Hunter Biden, figlio di Joe Biden, noto per la sua battaglia contro la dipendenza dalla droga. Ha inoltre espresso il desiderio di applicare pene più severe per i trafficanti di droga, arrivando fino alla pena di morte.
Usa 2024, Trump: “Vinco le elezioni e mi vendico di Biden”
Trump ha enfatizzato l’importanza delle elezioni del 5 novembre, definendole non solo come le più cruciali ma anche come “il giorno più importante della storia degli Stati Uniti”. Ha respinto le accuse contro di lui come strumentalizzazione politica, mentre la campagna di Biden ha replicato, definendo Trump “chiaramente impazzito” e la sua candidatura “sempre più pericolosa”. Il portavoce di Biden ha criticato Trump per essere “consumato dalla rabbia” e per perseguire solo il proprio interesse personale, trascurando le conseguenze delle sue azioni sugli altri.
