La vittoria di Putin alle elezioni in Russia è ormai confermata e, nonostante già si inizi a parlare di brogli come spesso accade, durante le votazioni non sono mancate le proteste.
Stando a quanto emerso dal racconto di Nikolay Lyaskin, molte persone hanno scritto il nome di Navalny sulla propria scheda, annullando così il proprio voto.
Un annuncio fatto pubblicamente
Nikolay Lyaskin ha rivelato il suo gesto di protesta pubblicamente sul suo profilo X, pubblicando una foto dove mostra di aver aggiunto a mano il nome di Navalny sulla sua scheda elettorale. Ma non è tutto, perché ha anche votato per quelli che ha definito “pseudo candidati” che in teoria dovevano essere gli oppositori di Putin.
Un gesto che potrebbe costargli caro a causa delle diverse leggi tutt’ora in vigore in Russia che sono pensate per diminuire al minimo il dissenso nel paese. E Lyaskin ne è ben consapevole, ma non è nemmeno la prima volta che finisce nei guai, tempo addietro era stato arrestato durante una manifestazione.
Non è l’unico
Ma Lyaskin non è stato l’unico a fare questo atto di coraggio, molti Russi sembrano non aver paura delle ripercussioni delle loro proteste.
A sottolinearlo è stato l’attivista Dan Storyev, che ha ribadito come, soprattutto nell’ultimo giorno delle votazioni, molte persone abbiano mostrato il loro coraggio non solo votando Navalny ma anche prendendo parte a quella che è stata definita la protesta di mezzogiorno.