Francesco Giordano L’Olanda è stata la prima nazione ad aprire le danze per quanto riguarda le elezioni europee, è infatti possibile votare dalla mattina di ieri, 6 maggio. Adesso sono arrivati i primi exit poll e anche i primi dati sull’affluenza e, stando a quanto rivelato, nonostante un testa a testa tra sovranisti ed europeisti, sembra che i secondi siano in leggero vantaggio.
Gli exit poll olandesi
Secondo gli exit poll in Olanda sono gli europeisti della coalizione Laburisti-Verdi guidata da Frans Timmermans ad aver ottenuto più seggi, precisamente otto, perdendo così un seggio. Anche se la famigerata “onda sovranista” è stata in un certo senso fermata, non si tratta però di una vittoria schiacciante, quanto più di un testa a testa.
Dopotutto il Partito per la libertà, gruppo di estrema destra euroscettico guidato da Geert Wilders, è riuscito a portarsi a casa sette seggi. Per il leader si tratta comunque di una vittoria anche perché cinque anni prima il partito non aveva nemmeno un rappresentante eletto, mentre adesso è riuscito a gareggiare “ad armi pari” con la coalizione dei Laburisti-Verdi.
Per quanto riguarda l’affluenza alle urne invece, i primi dati condivisi dall’Ipsos parlano di un 47%, segnando un leggero aumento rispetto al 42% delle elezioni europee precedenti. Ovviamente per avere dati più precisi, sia sui seggi ottenuti che sull’affluenza, non resta che attendere domenica sera, quando saranno disponibili i dati reali dello scrutinio.
