Gino Cecchettin, il padre di Giulia, assassinata dall’ex fidanzato Filippo Turetta, non si candiderà alle elezioni europee con il Pd. A smentire la notizia è lo stesso interessato, tramite i propri legali.
La falsa ipotesi
Ad aver messo in giro l’ipotesi di una candidatura di Gino Cecchettin alle elezioni europee con il Partito Democratico era stato un articolo de Il Fatto Quotidiano.
Gli avvocati di Cecchettin, Nicodemo Gentile e Stefano Tigani, smentiscono la notizia dichiarando: “Il signor Gino Cecchettin, nostro tramite, rappresenta che le notizie secondo le quali lo stesso sarebbe in procinto di candidarsi o di essere candidato alle elezioni europee con il Partito Democratico sono prive di fondamento e quindi false.”
I commenti diffamatori
La falsa ipotesi ha generato una serie di “commenti diffamatori e inaccettabili” nei confronti di Cecchettin. Per questo intervengono nuovamente i due avvocati. “Il nostro assistito non può accettare che passi il messaggio, appunto falso, secondo cui lo stesso approfitti della tragedia che ha colpito la propria famiglia per trarne notorietà, utilità o qualche posto di rilievo, pertanto lo stesso valuterà eventuali azioni a tutela della propria persona”