Roma, 30 gen. (Adnkronos) – “Con la conferma in appello della condanna a 25 anni per Luigi Giacomo Passeri, i peggiori incubi si sono avverati. Con la famiglia, siamo preoccupati e indignati. Da cinque mesi non si sa nulla delle condizioni di Luigi. Le circostanze del suo arresto restano tutt’altro che chiare, benché, fin dall’inizio, il ministro Tajani abbia dato credito alle tesi dell’accusa. Non vogliamo pensare che Luigi Giacomo sia stato abbandonato dal Governo italiano. Ma gli ultimi, gravissimi fatti relativi alla liberazione del torturatore libico Almasri, ci fanno temere più di prima che per, questo Esecutivo, molto più del diritto internazionale e dei diritti inviolabili delle persone, contino gli equilibri geopolitici e le relazioni di interesse con partner che favoriscono la nostra corsa al gas e il contenimento dei flussi migratori, dalla Libia all’Egitto alla Tunisia. Ci aspettiamo un segnale dalla Farnesina, a quattro giorni dalle commemorazioni di Giulio Regeni, non possiamo accettare che un ragazzo marcisca nelle carceri egiziane ”. Lo dichiara il vicecapogruppo di Avs alla Camera Marco Grimaldi.
Egitto: Grimaldi (Avs), ' Governo non abbandoni Passeri'
Roma, 30 gen. (Adnkronos) - “Con la conferma in appello della condanna a 25 anni per Luigi Giacomo Passeri, i peggiori incubi si sono avverati. Con la famiglia, siamo preoccupati e indignati. Da cinque mesi non si sa nulla delle condizioni di Luigi. Le circostanze del suo arresto restano tutt&...