Il Natale si avvicina e con lui la fine dell’anno. Nei cinema è già ora di cinepanettoni e se vi sentiti letteralmente inseguiti da queste festività arrivate prematuramente sappiate che per Hollywood è già tempo di bilanci di fine anno. Ecco quindi arrivare la lista dei film simbolo
di questo primo decennio degli anni 2000 stilata dal mensile Ciak. Molte le sorprese all’interno della graduatoria a partire da “Gomorra” unico film italiano alla posizione numero 23.
Le visioni di Donnie Darko e i cowboy scandalo di Brokeback Mountain si piazzano poco prima della top ten che, a sua volta, si apre con il commovente cartoon Disney Pixar vincitore del premio oscar “Up”.Alla numero nove mette la sua firma Martin Scorsese con il film “The Departed” mentre l’indementicata Nicole Kidman, supportata da una colonna sonora pluripremiata, canta e sgambetta nel musical del 2001 “Moulin Rouge”.
La prima grande sorpresa è rappresentata dal primo film ad aver lanciato il miracolo 3D nel mondo, “Avatar” di James Cameron. La pellicola dall’alto del suo miliardo e 100 al botteghino diventa il secondo film nella storia del cinema ad aver incassato di più, ma nella lista dei film simbolo non va oltre la numero 7. Sesto posto per il Batman di Christopher Nolan in versione “cavaliere oscuro” mentre il primo capitolo della trilogia de “Il signore degli anelli”conquista un dignitoso quinto posto.
Al quarto posto il film della ragazza pugile alle prese con l’eutanasia, “Million Dollar Baby” di Clint Eastwood che piazza pure Mystic River alla diciassette. Il podio dei film simbolo degli anni zero è aperto da Russel Crowe in versione gladiatore, pellicola storica vincitrice di ben 5 premi oscar. Al secondo posto un’altra sorpresa, il recentissimo film sulla manipolazione dei sogni “Inception” definito da alcuni critici il nuovo Matrix.
Ma è la sposa guerriera Uma Thurman il simbolo del cinema di questo primo decennio. Kill Bill di Quentin Tarantino conquista la numero uno e inventa un nuovo genere tra spaghetti western, manga, commedia ed action movie. Il film, arricchito da una colonna sonora che ha fatto storia, è diventato il simbolo di un’intera generazione ottenendo successi di pubblico e critica. Grande assente il maghetto Harry Potter che, nonostante tutto, continua a fatturare milioni su milioni.
Snobbato dalla stampa o sottovalutato dai critici? Magie del cinema…