È morto l'uomo più anziano del mondo: aveva 114 anni

Nel 2022 era stato certificato come l'uomo più anziano al mondo, ora è morto alla veneranda età di 114 anni. Juan Vicente Perez Mora era venezuelano ed era un ex contadino nato nel 1909.

Nel 2022 aveva ricevuto il certificato di uomo più anziano al mondo.

Si chiamava Juan Vicente Perez Mora ed era nato nel 1909 in Venezuela, precisamente a El Cobre, nello stato andino di Tachira. A dare notizia della sua recente morte è stato il presidente Nicolas Maduro su Twitter.

È morto l’uomo più anziano al mondo

Juan Vicente Perez Mora aveva 114 anni ed era ufficialmente stato riconosciuto come l’uomo più anziano al mondo. Il certificato del record gli era stato rilasciato nel 2022, all’età di 112 anni e ancora ad oggi deteneva questo primato.

Scomparso chiaramente per motivi di vecchiaia, l’ex contadino venezuelano aveva attraversato un’epoca e basta dare uno sguardo alla sua famiglia per capire quante generazioni ha attraversato.

L’uomo aveva infatti 11 figli, 41 nipoti e ben 30 pronipoti, una famiglia grandissima con cui lui andava molto d’accordo.

Chi era l’uomo più anziano al mondo: la sua vita da contadino

L’uomo era nato il 27 maggio del 1909 in Venezuela, dove fin da subito aveva iniziato a lavorare come contadino.

All’età di 5 anni infatti accompagnava il padre e i fratelli nei campi e con loro collaborava alla raccolta della canna da zucchero e del caffè, due prodotti importantissimi per l’economia del Paese poiché molto consumati ma anche largamente esportati.

Durante la sua lunghissima vita, è stato anche sceriffo e in effetti, durante il lavoro nei campi che praticamente ha occupato gran parte del suo vissuto, Perez ha risolto diverse controversie che riguardavano la sua famiglia e le terre che questa possedeva.

A dare l’annuncio della scomparsa sui social è stato il presidente Nicolas Maduro e tutti hanno lasciato messaggi affettuosi nei confronti del contadino, entrato nel cuore del pubblico grazie alla sua semplicità e simpatia.