La storia di Sabreen al-Sakani aveva commosso il mondo, ma purtropo è finita in tragedia. La neonata era stata fatta nascere grazie ad un cesario la scorso domenica, dopo che la casa della sua famiglia era stata bersagliata da un raid israeliano.
È morta Sabreen al-Sakani: il dramma
Le bombe di Israele si erano abbattute con violenza contro la casa della famiglia di Sabreen al-Sakani a Rafah e la madre ininta era ormai morente. I medici, però, con un intervento prodigioso erano riusciti a far nascere la bambina grazie ad un cesario e a darle vita pompandole aria nei polmoni. La bimba era venuta alla luce alla 36esima settimana e, dopo la nascita, era stata messa in un’incubatrice.
È morta Sabreen al-Sakani: la sepoltura
A qualche giorno di distanza, la bimba a cui la nonna aveva promesso un futuro insieme, a causa della morte della madre sotto le bombe, non ce l’ha fatta. Troppo gravi le condizioni di salute di Sabreen al-Sakani. Ora la neonata è stata sepolta insieme alla sua mamma. In totale, sono stati ben 16 i minori che hanno perso la vita a Rafah negli attacchi dello scorso weekend.