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Un duplice omicidio è avvenuto nella giornata di oggi, attorno alle 18, a Cisterna di Latina. Un finanziere ha ucciso madre e sorella della ex fidanzata con l’arma di ordinanza.
Le vittime dell’omicidio a Cisterna di Latina
Nel pomeriggio di oggi, 13 febbraio, a Cisterna di Latina il finanziere, Christian Sodano, di 27 anni, ha ucciso con la pistola di ordinanza la madre e la sorella della fidanzata, Nicoletta Zomparelli, 46 anni e Reneè Amato di 19. I corpi sono stati trovati nella loro abitazione privi di vita, mentre la fidanzata, Desyrée Amato, di 22 anni, si è salvata nascondendosi in bagno.
Omicidio a Cisterna di Latina, cos’è successo?
Attualmente sembra che tutto sia nato per una discussione nata dopo una relazione ormai finita. Un litigio violento con la fidanzata e l’intervento della madre e la sorella della ragazza, questo ha fatto scattare l’ira nell’uomo che ha esploso alcuni colpi di pistola.
L’intervento dei carabinieri sul luogo dell’omicidio a Cisterna di Latina
I carabinieri, arrivati sul luogo del delitto, nell’abitazione le forze dell’ordine hanno trovato i corpi delle due donne in fin di vita e la fidanzata del ragazzo sopravvissuta nascosta in bagno. Si sta indagando per ricostruire la dinamica della tragedia, mentre gli agenti della squadra mobile hanno rintracciato l’uomo e lo hanno trattenuto in Questura.
Su Facebook il post con il messaggio di cordoglio del sindaco Valentino Mantini per il duplice omicidio:
«Una comunità sconvolta dall’ennesima tragedia che ha visto vittime due donne, una madre e una figlia, per mano di un uomo violento. Tutta la nostra comunità si stringe intorno al dolore lacerante dei familiari».