Arrivano i primi dettagli sulla donna che si trovava al volante del suv Range Rover nella notte tra sabato 6 e domenica 7 aprile che ha investito e ucciso due carabinieri.
La 31enne è risultata positiva agli esami per alcol e cocaina, ma la novità è che aveva precedenti per droga ed era stata coinvolta in un’inchiesta per spaccio di droga.
Il passato della donna
Nancy Liliano, questo il nome della donna alla guida del suv, nel giugno del 2019 ha subito una misura cautelare da parte della Compagnia di Eboli insieme ad altre 14 persone. Stando ai primi dettagli condivisi, tra i reati figurava anche quello di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
La 31enne decise di patteggiare in modo tale da ottenere una pena più lieve, parliamo di circa tre anni di reclusione, anche se alla fine sembra aver terminato i domiciliari intorno al 2020. Non è andata meglio alla famiglia malavitosa di suo zio, diversi esponenti finirono infatti arrestati durante le indagini.
Le condizioni dei feriti
Al momento la donna è ricoverata all’ospedale Oliveto Citra insieme alla 18enne che è rimasta ferita nell’incidente e che si trovava nel suv insieme a lei.
Uno scontro che ha coinvolto anche un 75enne di Campagna, era stato ricoverato a Battipaglia per poi essere trasferito a Napoli a causa delle sue delicate condizioni.