Un salvataggio tempestivo
Due ragazzi di 13 anni hanno compiuto un gesto eroico a Casacorba Verdelago, nel Trevigiano, salvando un bambino di appena 3 o 4 anni da una situazione di grave pericolo. L’episodio è avvenuto nei pressi di una scuola elementare, dove sono in corso lavori per un nuovo polo dell’infanzia. I due adolescenti, mentre si trovavano in sella alle loro biciclette, hanno udito i versi di un bambino che hanno immediatamente attirato la loro attenzione.
Nonostante non riuscissero a comprendere appieno le parole del piccolo, hanno deciso di avvicinarsi per capire meglio la situazione.
La scoperta del pericolo
Avvicinandosi, i ragazzi hanno notato che il bambino stava giocando vicino al bordo di un pozzo profondo, coperto solo da un new jersey in plastica. Con un gesto tempestivo, i due adolescenti sono intervenuti, allontanando il piccolo dal bordo e riportandolo in sicurezza dai suoi genitori, che attendevano l’uscita del figlio maggiore.
Questo atto di coraggio ha evitato una potenziale tragedia, dimostrando che anche i più giovani possono compiere gesti straordinari in situazioni critiche.
La reazione delle autorità
Dopo aver messo in sicurezza il bambino, i ragazzi hanno avvisato la maestra, che ha prontamente allertato la polizia locale. Gli agenti sono giunti sul posto poco dopo, intorno alle 17.30, e hanno delimitato l’area con nastro bianco e rosso, riconoscendo la pericolosità della situazione.
Hanno ringraziato i due adolescenti per il loro intervento e hanno avviato le procedure per garantire la sicurezza dell’area. Successivamente, i tecnici del comune sono intervenuti per rafforzare le misure di sicurezza attorno al pozzo, impedendo l’accesso al cantiere ai non addetti ai lavori.
Questo episodio mette in luce l’importanza della vigilanza e della prontezza di spirito, soprattutto in contesti dove i bambini possono trovarsi in situazioni di rischio.
La comunità di Casacorba Verdelago può ritenersi fortunata ad avere giovani così responsabili e attenti, capaci di agire in modo decisivo per proteggere i più vulnerabili.