Drusilla Foer ha parlato della sua esperienza con la malattia durante la trasmissione Domenica In, dichiarando: «Mi sono presa una pausa. Non ho indossato una ciglia finta per sei mesi».

Drusilla Foer: una storia di resilienza, arte e avventure tra polmonite e amori perduti

Drusilla Foer si è aperta durante un’intervista a Domenica In, raccontando delle sue esperienze con una grave polmonite accompagnata da un ascesso.

Un episodio che l’ha costretta a non truccarsi per sei mesi e, nonostante il dolore, ha trovato anche un aspetto positivo: ha potuto rallentare, dedicandosi alla lettura e allo studio.

Con una battuta, ha detto che sembrava stesse per perderci le penne, ma che sarebbe stato più appropriato dire “le piume”, in un riferimento a Folies Bergère.

Drusilla Foer in Tutto chiede Salvezza

Drusilla sarà una delle protagoniste della nuova stagione di Tutto chiede Salvezza e rappresenta l’alter ego di Gianluca Gori, un artista che ha guadagnato notorietà nel panorama televisivo italiano con la sua presenza a Sanremo 2022.

Chi è Drusilla Foer?

È un personaggio creato e interpretato da Gianluca Gori, un artista di Firenze, nato nel 1967, che ha intrapreso studi al Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino, esplorando diverse espressioni artistiche.

La sua originalità lo ha portato a delineare una biografia fantasiosa per Drusilla, che secondo la sua narrazione sarebbe cresciuta in una famiglia benestante e avrebbe vissuto all’estero, in particolare a Cuba e a New York, per via della carriera paterna come diplomatico.

Divenuta autonoma, avrebbe aperto un negozio di antiquariato a New York, dove ha legato con Tina Turner.

Sempre negli Stati Uniti, Gori riferisce che Drusilla incontra il suo primo consorte: un texano, ma il loro matrimonio termina rapidamente a causa di un tradimento. Successivamente, lei inizia una relazione con Hervè Foer, originario del Belgio e appartenente alla famiglia Dufur. Si racconta che l’uomo sia poi passato a miglior vita, lasciandola in lutto.